Del castello di Covo, che doveva essere un poderoso baluardo di confine con nove torrioni e due fossati, rimane oggi solo una torre visibile nei pressi un altrettanto affascinante antico mulino. A pochi passi, si erge a santella di San Lazzaro, eretta per ricordare la consegna delle reliquie del cranio del santo, giunte a Covo già nel 1449, come dono del condottiero Bartolomeo Colleoni, ed oggi ospitate nella Chiesa parrocchiale progettata da Faustino Rodi. Passeggiando per il borgo si possono ammirare i Muri Dipinti di Covo, opere di grandi dimensioni per mano di artisti contemporanei.
NON VISITABILE VENERDÌ 1° NOVEMBRE
La visita guidata prevede l’acquisto di un biglietto con i seguenti costi:
– intero € 5,00
– gratuito fino a 14 anni
La prenotazione è obbligatoria.
Per maggiori informazioni e prenotazioni chiama il numero 351 7090327 o scrivi una mail a info@prolococovo.com
– Punto di ritrovo: Via Vittorio Emanuele, 12, Covo (BG).
– Accessibile ai disabili.
– Accessibile agli animali domestici (purché muniti di guinzaglio) per tutto il percorso ad eccezione delle chiese.
Sabato 6 luglio alle ore 21:30 presso la Cascina Bellinzana andrà in scena lo spettacolo “Bibbiù“, inserito nella rassegna deSidera Bergamo Festival.