Ricorreva nell’anno 2018 il quarantesimo anniversario della vittoria della Palma d’Oro al Festival internazionale del Cinema di Cannes del film “L’albero degli Zoccoli”, il capolavoro realizzato da Ermanno Olmi, regista che ha saputo magistralmente interpretare la vita e la cultura contadina di un mondo che stava lentamente scomparendo, innalzandola al rango di opera d’arte universale.
Eventi, luoghi e personaggi del film furono ispirati dalla tradizione agricola tipica della pianura bergamasca, con la quale il regista venne a contatto in giovane età. Molte scene difatti vennero effettivamente girate nelle località di alcuni piccoli paesi della bassa bergamasca, utilizzando spesso come attori le persone del posto: un ulteriore motivo di merito artistico che ora impegna questi territori alla responsabilità di mantenere viva e presente la portata innovativa e il profondo significato di un’opera che ha ricevuto così vasti e ammirati riconoscimenti in tutto il mondo.