Gira Cologno

GIRA COLOGNO

Provincia di Bergamo

Con la sua rara conformazione urbanistica di borgo murato, rimasta straordinariamente fedele all’originaria struttura medievale, il borgo di Cologno al Serio ha un aspetto assolutamente inconfondibile! Lasciatevi trasportare in un viaggio temporale che vide  questo borgo storico contraddistinguersi come avamposto della Signoria Viscontea e della Repubblica Veneta! Un borgo tutt’oggi conservato nella sua identità storica e nel suo splendore artistico: la cinta muraria, le quattro torri di ingresso al centro storico, gli antichi affreschi del Cavagna. In una sola parola: incantevole.

Visita insieme a noi questo comune tutto da scoprire!

I 3 ITINERARI CICLOTURISTICI DI COLOGNO

LA TOPONOMASTICA DIALETTALE (italiano – bergamasco)

Liteggio – Cascina Liteggio Litèss: Casina Litèss
Cascina Trinità: Casina Trinità
Fontanile Frera: Fontanì Fréra – La Fréra
Chiesina di Sant’Anna – Fornasette: Cézina dé Sant’Ana – Cézina di Fornazètè
Chiesina di San Gregorio Magno – Campino: Céza del Campì
Cappella dei Morti dell’Arca: Cézina di Morcc dé l’Arca
Chiesina della Santissima Trinità: Cézina dé la Trinità
Chiesina della Santissima Annunziata: Cézina dé l’Anunsiada
Cappella di San Pancrazio – Telamonte : Cézina dé Télamont
I laghetti del Guado: I laghècc del Guado
Il Conzacolo: I ogì dé Spirà
Il Fosso bergamasco: Ol fòss bérgamàsch
Fontanile Campino: Fontanì del Campì
La Roggia Campagna La Rosa Campagna
Santelle votive I santéle

 

Il su esteso elenco sinottico, cioè comparativa tra i due testi, è stata formulata sulla base del linguaggio parlato locale.

Per la traduzione sono stati consultati i seguenti testi:
– Vocabolario Bergamasco–Italiano compilato dal Rag. Stefano Zappettini (Bergamo – Tipografia Pagnoncelli – 1859)
– Vocabolario Italiano–Bergamasco compilato dal Ducato di Piazza Pontida di Bergamo (2014) quale risultato della voltura del “Vocabolario dei Dialetti Bergamaschi antichi e moderni” compilato da Antonio Tiraboschi (Bergamo – 1867)

Nella grafica si è tenuto conto delle seguenti regole per scrivere e leggere il dialetto bergamasco:
– le vocali “a” e “i” suonano come in italiano;
– le vocali “e” ed “o”, come in italiano, ora hanno suono aperto (o largo) e ora stretto (o chiuso).

In particolare:
“è” aperto  =  èrem (verme) – pedersèm (prezzemolo)

“é” stretto  =  mél (miele) – monéda (moneta)

“ò” aperto  =  fòss (fosso)