Tra l’autunno del 1897 e la primavera del 1898, in una cascina della bassa bergamasca si svolge la vita di quattro famiglie di contadini alle prese con il lavoro, l’amore, le sofferenze e le gioie. Ermanno Olmi ritrova fiato ed estro poetico mettendo in immagini le storie contadine dei suoi nonni.
Pedala nel passato e scopri i luoghi della loro quotidianità!
Con l’itinerario ispirato al capolavoro di Ermanno Olmi “L’albero degli Zoccoli”, andrai ad esplorare una parte dell’area della Bassa Bergamasca, dove è stato ambientato gran parte del film. Passare per le location del film, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes, è anche un’occasione per rispolverare la storia e i valori della civiltà contadina.
Nel ricordo del leggendario regista, rivivi le scene tra i borghi, le cascine e la campagna della Bassa.
Il percorso proposto è sempre accessibile ed è solo a scopo informativo; il punto di partenza/arrivo può variare in base alle esigenze del fruitore.
1ª Tappa – Martinengo, Filandone e centro storico –Tempo di visita: 30 m
Partendo dal centro storico di Martinengo percorrendo i portici medievali, che fanno da sfondo in alcune scene del film, si prende via Allegreni dove sulla sinistra si trova il vicolo che porta al Filandone. La vecchia fabbrica tessile che aveva cessato l’attività negli anni ‘60, durante le riprese è stata allestita appositamente con macchinari originari per rappresentare il lavoro delle donne in filanda nel periodo di ambientazione del film.
Da nominare anche la via Celestino Colleoni, dove sono ambientate le scene iniziali del film quando Batistì e consorte tornano dal Parroco, la scena in cui le bambine ritirano i panni con la carriola e la fuga del cavallo del Buschì.
2ª Tappa – Martinengo, Convento dell’Incoronata – Tempo di visita: 30 m
Uscendo dal centro della città, all’inizio della strada per Romano di Lombardia, sulla destra in via Incoronata si trova il Convento della Congregazione Sacra Famiglia. In occasione delle riprese del film i bambini del nido d’infanzia comunale vengono trasferiti nel convento dell’Incoronata e le insegnanti vestiranno i panni delle suore di un convento per bambini esposti.
3ª Tappa – Cortenuova di Sopra – Tempo di visita: (5 m – di passaggio)
In questa frazione di Martinengo viene ambientato il set del campanile della Chiesa di S. Giovanni Battista illuminato a festa e la Cascina Rubini in via Beroa, ripresa quando il Brena ritorna ubriaco e quando Minek si ferma per lo zoccolo irrimediabilmente rotto.
4ª Tappa – Cortenuova, Parrocchiale di S. Alessandro – Tempo di visita: 20 m
La Parrocchiale di Cortenuova ha ospitato tutte le scene degli interni della Chiesa, come l’incontro in sagrestia di Batistì e la moglie con il Parroco a inizio film, l’omelia della messa per la ricorrenza del miracolo della Madonna che pianse sul muro e il matrimonio degli sposi. A Cortenuova sono state girate anche le scene della scuola del paese nell’ex municipio, ora diventato un edificio con appartamenti per anziani.
5ª Tappa – Cividate al Piano – Tempo di visita: 15 m
A Cividate il sagrato della parrocchiale S. Nicolò è stato il set dell’esterno della chiesa.
Una curiosità: non distante vi è anche una via utilizzata per le riprese della scena in cui gli sposi arrivano all’imbarco del naviglio.
6ª e 7ª Tappa – Palosco – Tempo di visita: 30 m
A Palosco in zona Torre delle Passere, sono state girate tutte le scene della cascina alla Roggia Sale. Quella che si vede oggi non è la vera cascina del film, ma al suo posto ne è stata costruita un’altra con lo stesso nome.
Sempre in questa zona di confine tra i comuni di Pontoglio, Cividate e Palosco, tutta la campagna circostante è stata ripresa in molte inquadrature visibili ancora oggi, come il profilo della chiesa di Cividate al Piano, la chiesa di Pontoglio, il castello di Cividate e le altre cascine che si vedono nel film. Qui si trova anche il filare di platani dove Batistì ha commesso il fatale “crimine” di tagliarne uno per fabbricare lo zoccolo al figlio. Nel centro di Palosco invece, in piazza Manzoni, sono state girate le scene della festa del paese.
8ª Tappa – Mornico al serio, Cascina Castello – Tempo di visita: 20 m
Non lontano dal centro storico di Mornico al Serio, vicino alle scuole, si trova Cascina Castello, il cascinale dove risiedeva il padrone e dove i contadini portavano il raccolto. Memorabile la scena in cui il padrone “omaggia” i contadini facendo ascoltare dalle finestre spalancate musica classica suonata dal proprio grammofono.
9ª Tappa – Mornico al Serio, Centro Storico – Tempo di visita: 30 m
In pieno centro storico è ancora visibile la pesa, immortalata nella celebre scena nella quale i contadini nascondevano dei pesanti sassi sul carro del raccolto, per farsi pagare di più dal padrone. Nella stessa piazza meritano di essere visitate la chiesa vecchia con affreschi medievali e la Parrocchiale di S. Andrea recentemente ristrutturata.
MARTINENGO
1. Convento dell’Incoronata, Via dell’Incoronata
Scena: orfanotrofio (meta finale del viaggio di nozze)
2. Chiesetta di S. Rocco, Via Molino Nuovo
Scena: preghiera vedova Runk per la guarigione della vacca
3.Filandone, Via Allegreni 37
Scena: uscita dalla filanda delle operaie e lavori in filanda (interni)
4. Portici di Via Tadino, Via San Giorgio
Scena: arrivo di nonno Anselmo e Bettina per vendere i pomodori
Scena: vendita dei pomodori al negoziante del borgo
5. Filiale della banca sotto i portici di via Tadino
Scena: interni dell’osteria Da Celesto durante il giorno della festa della Madonna
6. Via Celestino Colleoni (incrocio con Piazza Papa Giovanni – casa che fa angolo)
Scena: albergo Corona dove le bambine ritirano i panni e li portano alla vedova Runk
Scena: ingresso e uscita dal paese
Scena: inseguimento del cavallo
7. Martinengo – frazione Cortenuova di Sopra, Cascinale di via Beroa
Scena: esterni del paese, quando il Brena torna a casa ubriaco dalla festa
Scena: Menek si ferma per la rottura dello zoccolo
MORNICO
8. Cascina Castello, Via Zerra
Scena: consegna del mais alla casa padronale e ascolto dell’opera lirica dal grammofono
9. Portico delle Poste, Piazza S. Andrea
Scena: pesatura del mais
PALOSCO
10. Piazza Manzoni (guardando verso il campanile)
Scena: festa della Madonna
Scena: albero della cuccagna
11. Il sentiero dove è stata tagliata la pianta nella strada tra Palosco e Pontoglio alla fine di Via Cherio
Scena: montagne sullo sfondo
CIVIDATE
12. Cascina Roggia Sale, Via Palosco
Scene: tutti gli episodi della vita in cascina e nei terreni circostanti
13. Parrocchia San Nicolò, Piazza Diaz
Scena: esterni della chiesa
CORTENUOVA
14. Via Marconi 16, di fronte a Via Pacati
Scena: esterno della scuola dove Menek rompe lo zoccolo
15. Parrocchia S. Alessandro
Scena: interni della chiesa
Scena: matrimonio tra Stefano e Maddalena
Scena: Don Carlo Batistì con moglie discutono sulla possibilità di mandare Menek a scuola
TREVIGLIO
16. Via Felice Cavallotti 9
Scena: ingresso degli sposi in città (Milano)